
23 Feb Ce lo spiega Raspina: le noci
“Gelsa! Gelsa!” gracchiava Raspina trafelata beccando con insistenza alla porta di casa della strega bianca.
“Raspina? Ma… È successo qualcosa a Mago Farina o agli altri?” chiese la sua amica, preoccupata, non appena ebbe aperto.
“No, no! Stanno tutti co-come al solito” rispose la pennuta entrando nella penombra della stanza senza troppe cerimonie. Si guardò in giro, neanche a dirlo, incuriosita da tutto ciò che vedeva e sentiva. Libri, alambicchi, boccette di infusi, fiori e piante appesi a seccare. Canestri di erbe di campo e strane radici. Frutti selvatici e ramoscelli del sottobosco spiccavano nei vasi posti sulle mensole. Il profumo del bosco aleggiava all’interno.
“Quando mi farai un’altra co-coroncina di margherite?” chiese la gallina con occhietti sognanti ripensando all’ultima volta in cui si erano viste.
Gelsa la osservò perplessa. “Sei venuta di corsa fin qui per quella coroncina?”
“In realtà no…”
“Dunque?”
Raspina saltò su uno sgabello poi chiese, di getto: “Mi insegni qualco-cosa sulle noci?”
“Certo, ma perché sei venuta proprio da me? Mago Farina saprebbe senz’altro come aiut…”
“Ma io non voglio il suo aiuto! Lui sa sempre tutto, e pensa che io abbia un cervello da gallina, ma lo sorprenderò!” dichiarò la gallina gonfiando il petto. “Voglio studiare e tu sarai la mia maestra. Se non è un disturbo, s’intende…” si affrettò ad aggiungere.
“Certo che no, Raspina! Anzi, sono felice di averti un po’ qui con me! La tua sete di conoscenza ti fa onore. Come mai vuoi partire proprio dalle noci?” chiese Gelsa prendendo un manoscritto sui segreti della natura e andandosi a sedere accanto alla gallina.
“Non lo so… Mi fanno tenerezza” cinguettò.
Gelsa la guardò senza capire, al che la sua pennuta amica aggiunse:
“Si difendono co-con il loro picco-colo guscio, ma dentro sono fragili e dolci…”
“Un po’ come te” concluse la strega bianca sorridendole. Raspina arrossì fin sopra le piume.
“Dunque, leggiamo un po’ qui. Ci saranno senz’altro le informazioni che cerchiamo. Dopodiché ti parlerò di alcune leggende che mi raccontava mia nonna. Vediamo un po’… Ecco qui: nux nŭcis…” cominciò.
Raspina ascoltò con interesse dall’inizio alla fine, cercando di memorizzare il più possibile. Quella stessa sera avrebbe fatto un figurone davanti a Mago Farina, a Crusca e a Frollino. Ne era certa. E, in effetti, così fu.
Noci: proprietà, benefici e curiosità
Le noci sono i frutti dell’albero di noce. Originario dell’Asia Minore fu introdotto in Europa dai re persiani. Plinio il Vecchio testimonia nel suo Naturalia Historia che le noci venivano importate dai Greci fin dal VII secolo a.C. Visto come un dono regale, i Greci lo chiamarono “Karya Basilica” (noce regale) e lo consideravano un albero profetico.
Nella mitologia greca il noce, così come il frutto che produce, riveste un ruolo piuttosto importante.
Il nome scientifico del noce è Juglans regia, nome che deriva dal latino jovis glans che significa “ghianda di Giove”, a testimonianza della sacralità e del legame con la divinità, probabilmente grazie alla sua maestosità e valore nutritivo del frutto.
La noce è tipicamente autunnale, possiede un alto valore energetico e tante caratteristiche nutrizionali. È ricca di sali minerali, è una fonte di vitamina E e di omega 3. Contiene melatonina, è benefica per il sistema immunitario, per il sistema cardiovascolare e per il cervello. Ricca inoltre di antiossidanti, aiuta ad abbassare il livello di colesterolo, riduce il rischio di diabete e previene l’ipertensione.
Le nostre materie prime
Noi del biscottificio artigianale versiliese Mago Farina produciamo i nostri biscotti con materie prime di qualità. Le noci che utilizziamo nei nostri prodotti:
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Per chi volesse approfondire:
Benefici delle noci: mangiatene tre al giorno. Contengono Omega-3 e fanno bene alla pelle